
Brutti ma Buoni

I Brutti ma Buoni sono biscotti originari del Piemonte, diffusi e prodotti ormai in molte regioni. Sono biscotti adatti a chi fa sport o segue una dieta proteica; la richiesta di farli e rifarli senza sosta proviene dalla mia dolce metà, che reduce da un regime alimentare senza zuccheri e da un’attività sportiva regolare richiede dolci di questo tipo. Contengono infatti solo albume, ingrediente altamente proteico privo di grassi, mandorle e zucchero.
Un dolce molto facile da fare, che tutti hanno realizzato almeno una volta. Mi sono documentata però per la ricetta originale nell’Enciclopedia della Gastronomia Garzanti. La mia fonte sicura, il mio porto dove trovare spiegazioni a tutte le ricette della tradizione italiana. Infatti qui i passaggi di preparazione dei brutti ma buoni seguono due cotture, che non avevo trovato nelle ricette online o in altri libri.
L’impasto di albume montato, mandorle e zucchero viene cotto a bassissima temperatura in una pentola dal fondo spesso, o in una di rame (prima o poi me la regalerò!), per essere completamente asciugato. Solo dopo si formeranno con il cucchiaio le famose formine ‘brutte’ sulla placca e si inforneranno.
Sono biscotti dietetici, senza forma praticamente, ma così deliziosi da rendere simpatica anche la loro estetica mancata. Anzi l’estetica di questi biscotti risiede nella loro estrema bontà. Bontà e Bellezza si sposano e soppiantano completamente la forma.
I Brutti ma Buoni sono senza lattosio, senza glutine e senza grassi.
Brutti ma Buoni
Tempi di preparazione
Tempi di cottura
Tempi d'attesa
Ingredienti
Dosi per 30 biscotti- 300 g mandorle
- 105 g albume
- 210 g di zucchero
- 1 pizzico di cannella
Procedimento
Tostate in forno le mandorle a 210° per circa 8 minuti. Tritatele finemente nel mixer.
Montate a neve ferma gli albumi. Incorporate delicatamente con una spatola le mandorle, lo zucchero e un pizzico di cannella.
Versate questa miscela in una pentola dal fondo spesso e cuocete mescolando a fuoco bassissimo per circa 30 minuti finché si sarà ben asciugata.
Preparate una leccarda con carta forno o tappetino e sistematevi sopra cucchiaiate del composto ben distanziati.
Scaldate il forno a 140° e cuocete i biscotti per circa 30 minuti. Spegnete e attendete senza aprire finché è tiepido. Togliete la placca dal forno e fate freddare i biscotti. Se messi in una scatola si conservano per 2-3 settimane e anche di più se a chiusura termica.