
Torta zuccherata con glassa al rum

La Torta zuccherata con glassa al rum è una ricetta di un libriccino magico delle Sorelle Simili, una virata sulle mie preferenze del momento. Ricette classiche della tradizione spiegate benissimo, che mi riportano a tempi passati in cui la lievitazione e la semplicità creavano dolci della nostra memoria di bambini. Questa torta potete farla anche in uno stampo da ciambella; ma nello stampo rotondo secondo me dà il suo massimo splendore: il centro lievitato con una cupoletta bianchissima e profumata di glassa che inonderà le vostre case. Sin dalla primissima lievitazione. Il procedimento è semplice e dà enorme soddisfazione.
Il mio principe, che è a regime in questo periodo, mi implora di tornare alle sperimentazioni più elaborate e farcite alle quali rinuncia volentieri. Mentre queste preparazioni gli ricordano le sue merende soffici e profumate di solo zucchero. Irresistibili, quindi.
La torta zuccherata con glassa può essere accompagnata con marmellata di albicocche o scura come preferite.
Ma se la tenete sotto la campana di vetro e sollevate per tagliarne una fetta così semplice, il profumo vi stordirà, così come il mio principe. Se volete farli placare qualche minuto, voilà.
Nelle fasi della lievitazione metto l’impasto sempre nel forno tiepido con la lucina accesa.
Torta zuccherata con glassa al rum
Tempi di preparazione
Tempi di cottura
Tempi d'attesa
Ingredienti
Dosi per 12 persone- 150 g di farina 00 di forza
- 7 g di lievito secco
- 80 g latte
- 450 g di farina
- 200 g di acqua
- 3 tuorli
- 2 cucchiai di zucchero
- 1 cucchiaino di sale
- 1 limone bio, la scorza
- 100 g di burro a temperatura ambiente
- 50 g di burro fuso per ungere le palline
- 150 g di zucchero a velo
- 3-4 cucchiai di chiara d'uovo
- 1 cucchiaio di rum
Per il lievitino
Per l'impasto
Per la glassa al rum
Procedimento
Preparate il lievitino
In una ciotola impastate velocemente gli ingredienti formate una palla e fate lievitare coperto nel forno con la lucina accesa fino al raddoppio, circa 1 ora.
Per l'impasto
Nella ciotola della planetaria versate il lievitino e con il gancio a bassa velocità scioglietelo con l’acqua versata a filo. Aggiungete i tuorli e poi tutti gli ingredienti, e per ultimo il burro.
Lavorate a velocità bassa e poi media per circa 8 minuti. Se fate a mano ci vorranno 10 minuti. Battete sul tavolo di lavoro energicamente l’impasto sollevandolo con le mani e scagliandolo sul piano di lavoro. L’impasto risulterà tenero, non aggiungete troppa farina. Rimettetelo in una ciotola unta di burro, coprite con un telo e fate lievitare per circa 1 ora nel forno tiepido.
Trascorso questo tempo, rovesciate l’impasto sul tavolo e lavoratelo brevemente e velocemente; ricavate 16/18 palline di circa 60 g. Rotolatele nel burro fuso e disponetele in una teglia rotonda di 26 cm, unta con del burro alla base. Mettete a lievitare nel forno tiepido per circa 30 minuti.
Cuocete nel forno a 200° per circa 30 minuti, la superficie si deve dorare. Sfornate e dopo pochi minuti pennellate con la glassa.
Per la glassa
In una ciotola stemperate lo zucchero aggiungendo l’albume gradualmente e poi il rum; deve risultare colante ma abbastanza consistente da non diventare traslucida e mantenere un colore bianchissimo. Se risultasse troppo liquida agigungete ancora zucchero a velo fino alla consistenza desiderata.
Pennellate sulla torta tiepida.
Fate asciugare e servite anche con marmellata accanto.
Si mantiene sotto la campana 3 giorni.