Focacce, pizze fritte, arancini, panini, panzerotti, bombette, piadine: chi non ama il cibo di strada alzi la mano. Giovedì scorso si è svolta alla Città del Gusto del Gambero Rosso la premiazione delle eccellenze di strada e la presentazione della Guida Street Food: una mappatura golosissima di oltre 300 indirizzi selezionati dal Piemonte alla Sicilia, da tenere sempre in borsa pronta all’uso. Durante i viaggi invece del solito panino tiratela fuori e troverete sicuramente un’indicazione di un chiosco o una bottega, che rappresentano in maniera egregia la tradizione secolare fatta di segreti e trucchi, che si perdono nelle eredità familiari dalla notte dei tempi. Si tiene conto della qualità delle materie prime, della territorialità e cultura del cibo di tradizione. Lo Street Food possiede senza dubbio lo scettro di Food of the Year, ha vinto e continua a vincere su tutta la linea. Complice anche la fin troppo vituperata crisi economica, con questa guida si può deliziare il palato con cibi dell’alta cucina declinata al prêt-à–porter e senza spendere una fortuna, conoscere e assaggiare materie prime di indiscutibile eccellenza! E’ la spending review de ‘noantri. Allora fatevi sotto e gustatevela!Qui sotto Tris di Trippe e Lampredotto premiato per la rivisitazione più originale di un piatto tipico dello Street Food: vince Valeria Piccini del ristorante Caino di Montemerano
Il Premio Panino dell’anno è stato assegnato a Cristina Bowerman mitica chef dei Ristoranti Romeo e Glass a Roma per il
Pastrami di lingua e Street Food da Chef
Vuoi mettere un panino preparato dalla meravigliosa chef Cristina Bowerman? Adorabile!
Sono stati poi eletti 20 campioni regionali che meglio rappresentano la tradizione culinaria ecco le foto delle loro creazioni davvero gustose. Il Gambero Rosso con sponsor Estathe hanno fatto un lavoro eccellente, fruibile per tutti perché il buono deve essere democratico. Almeno quello! E così è stato.
Il cartoccio di frittura Cala Sveva miglior piatto molisano “Street Food”
Piadineria da Lella Rimini
Gli arrosticini, che uno non ti basta … La Tana del Lupo
Le pizze fritte del Bar Sottozero di Matera
I salumi
Le infinite varietà regionali dello Street Food dal pesce agli arancini
Dulcis in fundo, è il caso di dire (ma c’è chi tornava al supplì e di nuovo al cannolo, tanto erano buoni!)
Il cannolo siciliano, doc, perfetto, la ricotta è di velluto, i pistacchi suonano le trombe, il cioccolato ti coccola come sempre. Sono dell’Antica Focacceria S.Francesco. Roma.
Ecco qui l’infaticabile e serafico pasticcere prepara i cannoli,
uno spettacolo da vedere prima e da gustare poi.
I CAMPIONI REGIONALI
VALLE D’AOSTA
Opificio del Gusto
PIEMONTE
Io Mangio Gofri
LIGURIA
Moltedo
LOMBARDIA
Mangiari di strada
VENETO
La Folperia di Max e Barbara
TRENTINO ALTO ADIGE
Walter & Michi’s Wurstelstand
FRIULI VENEZIA GIULIA
Buffet da Pepi
EMILIA ROMAGNA
Lella
TOSCANA
Tripperia da Marione
MARCHE
Migliori
UMBRIA
Porchetta di Grutti di Natalizi
LAZIO
Mordi & Vai
ABRUZZO
La Tana del lupo
MOLISE
Cala Sveva
CAMPANIA
La Masardona
PUGLIA
Antico Forno Santa Chiara
BASILICATA
Bar Sottozero
CALABRIA
Pane e Vino
SICILIA
Antica Focacceria San Francesco
SARDEGNA
Gastronomia Paninoteca Loi























