Crostata meringata alle mele
Ricetta tratta da Il grande Libro dei dolci di Giuliana Lomazzi, collana diretta da Allan Bay. Due parole due devo spenderle su questo libro: quando mi è arrivato a casa lo ammetto sono rimasta male, perché è un libro senza fotografie. E leggere una ricetta senza vederne il risultato, abituati come siamo ad un’overdose di immagini sia nelle riviste che nei blog come anche in tv, non sembrava la stessa cosa. Poi mi sono totalmente ricreduta e la scelta di non inserire fotografie la trovo perfetta. Ho iniziato a sfogliarlo, e come dice Allan Bay nell’introduzione, è un libro esaustivo, spiegato benissimo e suddiviso in tante categorie chiare e immediatamente fruibili. Tanto che è impossibile smettere di provarle, visto che il risultato è garantito. La foto che di primo acchito sembra mancare, è il dolce che ne viene fuori dalla tue mani, ed è tutta un’altra storia!
Crostata meringata alle mele
Tempi di preparazione
Tempi di cottura
Tempi d'attesa
Ingredienti
Dosi per 8 persone- 250 g di farina tipo 00
- 50 g di farina di mais
- 125 g di zucchero semolato
- la scorza grattata di 1/2 limone
- 1/2 cucchiaino di lievito
- 1 uovo
- 125 g di burro
- 500 g di mele
- 100 g di savoiardi o biscotti secchi
- 2 albumi + 1 tuorlo
- 250 g di zucchero a velo
- per lo stampo una nocciola di burro, pan grattato
per la pasta frolla
per la copertura
Procedimento
Preparate la pasta frolla
Preparate la pasta mescolando a mano o in planetaria tutti gli ingredienti. Raccoglietela a palla e fatela riposare per un’ora. Imburrate uno stampo di 22 cm e spolverizzatelo di pangrattato facendolo aderire bene alle pareti. Scuotete il recipiente per eliminare l’eccesso. Stendete 3/4 di pasta fino a ricavare un disco poco più grande dello stampo e foderatelo fino a ricoprire anche parte delle pareti. Spolverizzate con poco più della metà dei savoiardi sbriciolati. Sbucciate le mele e tagliatele a fettine. Distribuitele sui savoiardi e spolverizzate con i savoiardi restanti.
per la meringata
Montate a neve ben soda gli albumi (aggiungete sempre 2/3 gocce di limone per ottenere una massa ben stabile).
Amalgamatevi con delicatezza lo zucchero a velo (io l’ho inserito abbassando la velocità della planetaria in 2 volte). Versate il composto sulle mele. Attenzione: questo passaggio vi darà un’enorme soddisfazione, con la spatola vi sentirete un po’ Dalì che dipinge sulla tela! Con la pasta avanzata chiudete i bordi con un cordoncino e fate delle striscioline per l’intreccio. Spennellate con il tuorlo sbattuto.
Infornate a 180° per 40 minuti finché non vedete la meringa ben rassodata. (dopo 15 minuti circa ho preferito coprire la superficie con un foglio di alluminio, per non far dorare troppo in fretta la meringa e dare tempo alla pasta frolla di cuocersi bene, scoprite poi gli ultimi 10 minuti di cottura).










