Zuppa inglese
La Zuppa inglese è un dolce molto noto di origine inglese che deriva dal trifle, popolare preparazione anglosassone. Si realizza con della pasta montata soffice tipo pan di Spagna, inzuppata di liquore o vino dolce, con aggiunta di amaretti confetture di frutta e panna.
Questa versione de Gli Speciali della Cucina Italiana utilizza i savoiardi e due tipi di crema. A dispetto della sua reputazione, almeno negli anni ’80 quando rifuggivamo preparazioni con creme, questo dolce è sublime e rasenta la perfezione.
La Zuppa inglese è un dolce che se preparato per omaggiare un compleanno o il fine pasto di una cena importante avrà due risultati. Quello di donare qualcosa di unico e speciale al festeggiato e ai suoi ospiti; e quello di trasportare tutti dentro una casa inglese, con i suoi riti e tradizioni unici al mondo.
Un dolce facile da preparare perché si tratta appunto di assemblare due ricette base della tradizione pasticcera, ma che rappresentano un dessert sofisticato e dal sapore retrò. Qaundo devo scardinare un pregiudizio, soprattutto mio, mi armo di pazienza e sfido il preconcetto. Il più delle volte rimango sorpresa positivamente e così crollano i muri.
Questo dolce l’ho preparato per una ricorrenza personale importante; e lui mi ha detto che non aveva mai assaggiato un sapore così speciale e allo stesso tempo antico. Ammetto, purtroppo, che le foto non sono alla sua altezza, ma valeva la pena condividere con voi una tale delizia. Non fatevi ingannare dall’apparenza.
Per disporre le creme utilizzate due sac à poche vi saranno utili e faciliteranno il lavoro.
Zuppa inglese
Tempi di preparazione
Tempi di cottura
Tempi d'attesa
Ingredienti
Dosi per 12 persone- 1 lt di latte intero
- 430 g di zucchero
- 250 g di alchermes (io ho usato liquore ai lamponi)
- 150 g di cioccolato fondente
- 80 g di farina (io maizena)
- 20 savoiardi
- 10 tuorli
- 1 baccello e mezzo di vaniglia
- Frutti di bosco a piacere
Procedimento
Procedete a preparare la crema come vostro solito, io utilizzo metodo Montersino:
Montate le uova con lo zucchero incorporate con una spatola l’amido di mais. Intanto portate a bollore il latte con il bacello di vaniglia aperto. Togliete la vaniglia e versate la montata di uova; non girate ancora la crema. Aspettate due minuti fino a quando il latte sovrasta a lato le uova e forma dei vulcanetti. A questo punto date due giri di frusta e la crema è pronta.
Versatene metà in una ciotola coprite con pellicola a contatto e mette su un bagnomaria freddo con ghiaccio.
Unite alla crema rimasta nella casseruola il cioccolato a pezzetti e mescolate su fuoco docle fino a che non si sarà sciolto. Trasferite anche questa in una ciotola a raffreddare.
Fate uno sciroppo con il liquore scelto o con l’alchermes: fate bollire 170 g di acqua con lo zucchero rimasto (80 g) e mezzo baccello di vaniglia. Fuori dal fuoco unite l’archemes o il liquore scelto, fate freddare e poi filtrate.
Tagliate l’estremità di 8 savoiardi per decorare.
E ora montate il dolce: inzuppate velocemente i savoiardi nella bagna e disponetene uno strato sul fondo di una ciotola, coprite con crema al cioccolato e proseguite con uno strato di savoiardi, crema alla vaniglia e ripetete fino a terminare gli ingredienti. Decorate con le estremità dei savoiardi passate nella bagna.
Fate freddare 12 ore in frigorifero così tutti i sapori saranno ben amalgamati.
Decorate a piacere con frutti di bosco, o ciuffi di panna montata.