torta paradiso di Santin
Chi vuole fare un viaggio in paradiso con me?
Dress code: burro + Santin = P-a-r-a-d-i-s-e.
Lui la chiama pasta paradiso, la ricetta presa dal suo libro Le mie ricette di base. Io la chiamo celestiale. L’avevo già fatta questa torta, ma stavolta è stata un successo personale, una vera soddisfazione.
Mi sono mossa intorno alle indicazioni del maestro, ho aspirato le sue parole come per immedesimarmi in un’arte, cui ancora anelo e fare della mia cucina un pezzetto di paradiso.
La torta Paradiso di Santin è senza lievito, la sofficità esagerata si ottiene con gli albumi montati e soprattutto con il burro lavorato a crema.
Torta paradiso di Santin
Ingredienti
Dosi per 10 persone- 300 g di burro
- 300 g di zucchero semolato
- 200 g di tuorli bio
- 150 g di farina 00
- 150 g di fecola di patate
- 120 g di albumi bio
- 1 limone non trattato
Procedimento
Il burro deve essere molto morbido, a temperatura ambiente. Lavoratelo nella planetaria con la frusta, o in una ciotola con le fruste elettriche fino a che non avrà una consistenza morbida e montata. (ci vogliono 5-6 minuti, fate cura di togliere il burro dalle pareti della ciotola mescolate e continuate a montare).
Aggiungete i tuorli un po’ per volta, inserendo i successivi solo quando i precedenti saranno ben incorporati. Unite poco per volta 250 g di zucchero, continuando a montare a media velocità. Infine aggiungete la farina e la fecola di patate setacciate insieme, sempre con le fruste in azione abbassando la velocità. Ora inserite la buccia di limone grattugiata.
A parte montate gli albumi a neve con qualche goccia di limone, poi inserite lo zucchero rimasto (50 g). Incorporateli delicatamente al composto ottenuto precedentemente, con una spatola.
Imburrate lo stampo e invece della farina utilizzate dello zucchero di canna darà una deliziosa croccantezza ai bordi e alla base della torta. Versate l’impasto e infornate a 170° per 40 minuti.
Consigli per la cottura: passati i 40 minuti la mia torta non era ancora pronta, dovete fare la prova stecchino; quindi ho messo un foglio di alluminio sopra, e proseguito ancora per 25 minuti a 160°. Tolto il foglio ancora per 5/6 minuti fino a doratura.
Fatela intiepidire prima di sformarla, capovolgendola su un piatto da portata e lasciate la base come top, visto che è perfettamente liscio. Spolverizzate con zucchero a velo.